ESG89 MADE in UMBRIA | Recchia (Deloitte):’L’Umbria e la sfida cruciale: riuscire ad attrarre e trattenere i talenti necessari per la crescita’

(Gianfranco Recchia, Partner Audit & Assurance di Deloitte e Responsabile dell'Area Umbra)

Tutto pronto per MADE in UMBRIA, il tradizionale GLOCAL ECONOMIC FORUM ESG89 di fine anno in programma l’1 e 2 dicembre a Foligno, presso l’Auditorium di San Domenico (9.30 – 12.30) alla presenza di più di mille ragazzi delle scuole superiori della regione. ‘Made in Umbria’ significa identità ed eccellenza, ma anche  internazionalizzazione e talenti digitali. Quest’anno il Forum si concentra su questi due fattori di sviluppo economico che possono rappresentare il volano della crescita dei prossimi anni solo se sapremo coinvolgere pienamente il mondo delle nuove generazioni

‘Di fronte a una transizione economica e sociale sempre più rapida, l’Umbria si trova davanti a una sfida cruciale: riuscire ad attrarre e trattenere i talenti necessari per sostenere la crescita delle imprese e l’innovazione del territorio. In questo scenario, il Glocal Economic Forum “Made in Umbria” di ESG89 Group si conferma un vero e proprio acceleratore di connessioni e strategie. Non è soltanto un momento di confronto, ma uno spazio in cui imprenditori, istituzioni, manager e analisti si incontrano per generare un impatto concreto sul futuro della Regione.

All’interno di questo ecosistema di dialogo e progettualità, il tema del capitale umano emerge come uno dei temi più urgenti. Oggi non è più soltanto l’azienda a scegliere i propri collaboratori: sono sempre più le persone a scegliere l’azienda, in base ai suoi valori, alle opportunità di crescita e alla qualità dell’ambiente di lavoro, e soprattutto decidono se restarci. Questo cambio di paradigma impone alle imprese e ai territori di ripensare profondamente le proprie strategie di attraction e retention.

In questo scenario sta cambiando altresì il significato del “saper fare”. Per le nuove generazioni non rappresenta più il fine, come accadeva in passato, ma lo strumento per raggiungere un obiettivo più ampio: costruire un’esperienza professionale e personale ricca, stimolante e di valore. Il lavoro non è più solo il luogo dove applicare competenze, ma il contesto in cui vivere un percorso che unisce crescita, identità, impatto, senso civico. È un passaggio culturale profondo, che l’Umbria e le sue eccellenze imprenditoriali devono saper interpretare se vogliono differenziarsi nel percorso di attrattività intrapreso.

Nella ricerca Global Human Capital Trends di Deloitte, infatti, il 64% dei leader aziendali ritiene necessario ripensare l’Employee Value Proposition, proprio perché i talenti scelgono le aziende che offrono crescita, flessibilità e benessere. La formazione rappresenta un altro nodo cruciale. Sempre secondo Human Capital Trends, il 76% dei lavoratori italiani desidera essere guidato nello sviluppo delle competenze più rilevanti per il futuro, ma solo il 43% delle imprese ha avviato reali programmi di reskilling. Un divario che rischia di ampliare ulteriormente la competizione tra territori attrattivi e territori che faticano a trattenere i propri giovani.

Il Glocal Economic Forum “Made in Umbria” di ESG89 Group rappresenta un momento chiave per progettare il futuro dell’Umbria: un futuro in cui le persone non solo trovano opportunità, ma scelgono consapevolmente la regione come luogo in cui restare e crescere. Con una strategia moderna e condivisa di attraction e retention, sostenuta da progetti identitari e di medio-lungo periodo, l’Umbria può diventare un laboratorio di innovazione, sostenibilità e crescita responsabile’.

DI Gianfranco Recchia, Partner Audit & Assurance di Deloitte e Responsabile dell'Area Umbra
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