L’Umbria senza attenzione ai propri talenti mette a rischio lo sviluppo economico

Giorgetti (ESG89):’Si chiude con successo Made in Umbria con la partecipazione di oltre 100 protagonisti del panorama economico e 1000 ragazzi delle scuole superiori che insieme hanno sottolineato come l’innovazione e il territorio saranno i cardini di una regione che vuol guardare lontano’

‘E’ un fatto noto da sempre – sostiene Giovanni Giorgetti Presidente di ESG89 – la creatività, la passione e l’ingegno dei nostri talenti sono stati il cuore pulsante dell’innovazioni che ha lasciato il segno nella storia dell’Umbria e d’Italia. E anche oggi contribuiscono attivamente alla soluzione di sfide tecnologiche e umanitarie dei nostri tempi. I giovani si trovano di fronte a una nuova sfida: guidare il Paese e l’Europa verso un futuro in cui la tecnologia e l’intelligenza artificiale saranno strumenti per abbattere confini, creare sinergie e riportare l’Italia a occupare un ruolo di primo piano a livello globale, non dimenticando, aggiungo, l’aspetto etico e human. E infine ecco il monito dei senior: seguite i vostri sogni, uscite se volete dall’Umbria, confrontatevi con altre realtà anche all’estero, con nuove modalità di lavoro. Ma poi tornate nella vostra regione, dove la cultura si intreccia con la natura, i rapporti sono veri e le competenze acquisite possono contribuire alla vostra crescita all’interno delle aziende locali’.

Così Giovanni Giorgetti, Presidente di ESG89 Group, ha chiuso la due giorni del MADE in UMBRIA – GLOCAL ECONOMIC FORUM ESG89 in programma 1 e 2 dicembre presso l’Auditorium San Domenico di Foligno.

Il tema su cui si è dibattuto quest’anno è: Internazionalizzazione e talenti digitali.

Gli alunni presenti, gli imprenditori e le istituzioni all’unisono hanno sottolineato quanto sia importante creare momenti di contaminazione intergenerazionale con al centro i temi dello sviluppo human, glocal e digitale. Nel guidare il cambiamento nel prossimo futuro, infatti, la sfida per i leader e imprenditori sarà quella di accogliere e favorire la sperimentazione e l'apprendimento fra le diverse generazioni, adeguando l’impresa ai nuovi trend e alle nuove tecnologie, tra cui l’AI, senza perdere di vista le esigenze, le aspettative e il valore delle persone.

Nella prima giornata, sul palco dell’Auditorium, dopo i saluti istituzionali dell’Assessore Marco Cesaro del Comune di Foligno, si sono alternati: Camillo Toscano, Vice Capo Ufficio Diplomazia dei Territori Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale; Luca Ferrucci, Amministratore Unico Sviluppumbria;  Stefano Prati, Responsabile R.A. Coface; Mauro Orsini, Presidente Confapi Umbria; Mauro Franceschini, Presidente Confartigianato Umbria; Angelo Manzotti, Segretario Generale Cisl Umbria; Carlo Di Somma, Presidente Confcooperative Umbria, Franco Moscetti; Presidente CDA Ovs; Cesare Trippella, Eu Value Chain & External Engagement Philip Morris Italia; Manuel Boccolini, Amministratore Delegato Manini Prefabbricati; Luisa Todini, Manager e Imprenditrice. E poi, nel panel finale, Domenico Metelli, Presidente Luigi Metelli; Daniele Palombi, Cfo e Consigliere Delegato Sideralba; Fausto Pascoletti, AD Alfa e Alfonso Di Bona; Direttore Generale Heidelberg Materials Italia Calcestruzzi. Le conclusioni sono state affidate a Francesco De Rebotti, Assessore allo Sviluppo Economico della Regione Umbria.

Nella seconda giornata del Made in Umbria, hanno partecipato ai Panel: 

Riccardo Meloni, Vicesindaco Comune di Foligno che ha portato i saluti istituzionali e che ha rinnovato a ESG89 Group la disponibilità ad ospitare anche per il prossimo anno la grande manifestazione Paolo Bazzica, Presidente Confindustria Umbria Sezione Foligno; Francesco Asdrubali, Pro-rettore Unistra PG; Matteo Gatti, Head Of Data Strategy Mediterranean, Middle Est & Africa Region Coface;  Gianfranco Recchia, Partner A&A di Deloitte e Responsabile Area Umbra; Thomas Sciurpa, Responsabile Digital Marketing e E-Commerce Vitakraft Italia; Ludovica Pallottini, Direzione Commerciale Salpi; Alessia Orsolini, Cfo Orsolini Amedeo; Raoul Ranieri, Presidente Umbria Export; Devis Cruciani, Amministratore Unico 3a-Parco Tecnologico; Gabriele Galiazzo, Presidente Befood;  Daniele Antonelli, Direttore Area Manager Umbria Banco Desio; Danilo Valenti, Presidente Legacoop Umbria; Oscar Proietti, Coordinatore e Direttore Didattico di ITS Umbria Academy; Andrea Marcantonini, Presidente Mct Italy; Savino Tupputi, Presidente The Coaching Way; Davide Giacalone, Giornalista e Scrittore; Flavio Cecchetti, Presidente Susa; Sauro Rossi, Presidente Park It e Federica Ingrosso, Senior Specialist Relazioni Esterne Simest.

‘Il tema dei talenti – chiosa Giorgetti - riguarda il futuro dell’Umbria. I giovani che escono oggi dalle nostre scuole possiedono skill di prim’ordine: conoscono le lingue, padroneggiano le tecnologie e vivono in un contesto glocal. Il sistema produttivo umbro ha un bisogno concreto di queste nuove energie, così come i giovani hanno bisogno di un tessuto economico che sappia accoglierle e trasformarle in momenti di crescita’.

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