Scendo alla prossima, ma CUOREECONOMICO prende la rincorsa

(Emanuele Lombardini, Direttore CUOREECONOMICO)

Domani si conclude ufficialmente la mia esperienza da direttore responsabile. Lascio per intraprendere nuovi percorsi professionali, ma questa testata è diventata grande e si prepara a fare un altro salto in avanti. Cronaca di 20 mesi intensi

Cari lettori, questo che state leggendo è il mio ultimo articolo su CUOREECONOMICO e quello di domani sarà l’ultimo numero del giornale che porterà la mia firma, anche se formalmente rimarrà ancora per qualche giorno.

A poco più di un anno e mezzo dal mio insediamento, è giunto per me il tempo di lasciare ad altri il timone di questa bellissima testata. Come sempre, nel nostro mondo dell’informazione, le testate restano e i direttori passano.

Lascio, dunque, perché è arrivato per me il tempo di affrontare nuove sfide professionali. Ho messo tutto me stesso in CUOREECONOMICO, ho provato a farlo crescere un pezzettino.

Non sta a me dire se ci sono riuscito o meno. Quello che posso dire che ho cercato di farlo sempre seguendo la bussola di Einaudi: conoscere per deliberare, senza perdere tempo in quelle “prediche inutili” che vanno tanto di moda nella politica e nell’economia moderna.

So per certo che CUOREECONOMICO continuerà a mantenere lo stesso spirito, dialogante ma battagliero, garbato ma pungente, inclusivo ma determinato.

Valori importanti, che oggi più che mai abbiamo bisogno di riscoprire, perché nel momento più delicato per l’economia del Paese, non è più il tempo degli slogan: c’è da mettere a terra il Pnrr, l’unica strada percorribile perché l’Italia riparta davvero.

Di questo periodo alla guida della testata mi porterò dietro l’enorme mole di incontri che abbiamo fatto, le tante persone che hanno imparato a conoscerci ed apprezzarci e che continueranno a farlo, ne sono sicuro, perché chi arriverà dopo di me avrà in dote un gruppo straordinario di colleghi infaticabili, che con i loro spunti hanno saputo cogliere con arguzia e dare forma digitale le rivendicazioni di tutti quelli che fanno muovere il Paese.

Sono loro l’anima di CUOREECONOMICO e continueranno ad esserlo. Per me è stato un onore lavorare con loro. Mi porterò dietro la crescita professionale ed umana, le amicizie costruite e quelle consolidate, le notti passate a scandagliare l’Ansa e le mattine trascorse a preparare i “lanci” per stare sempre sull’attualità.

La nuova fase, lo avrete già visto, è cominciata con lo speciale che abbiamo dedicato alle Marche. Senza anticipare nulla di quello che verrà – è giusto che sia il nuovo direttore a farlo – posso dirvi che il giornale continuerà come e più di prima a fare da pungolo al potere e a chi gestisce la stanza dei bottoni. E quello appena uscito è solo l'antipasto di un menù ricchissimo.

Quanto a me, farò sempre il tifo per CUOREECONOMICO, nel quale lascio un pezzetto del mio cuore.

Mi preme ringraziare, in chiusura, l’editore ESG89 nella persona di Giovanni Giorgetti che nel Luglio 2022 ha accettato la scommessa di affidarmi la direzione in corsa: per me, che venivo da tanti anni in una redazione, ma anche da un periodo professionale grigio è stata un’opportunità di rilancio enorme, che non dimenticherò.

Il mio grazie va ad Eugenio, Alessandra, Elettra, riferimenti costanti quotidiani e tutti quelli che sono arrivati in corsa e che non sto qui a citare per non tediarvi e non rischiare di dimenticare qualcuno.

Ma il ringraziamento più grande, ovviamente va a voi lettori: io scendo alla prossima fermata, ma il treno di CUOREECONOMICO prosegue la marcia. Restate a bordo, che sarà bellissimo. E ovviamente, Buona Pasqua.

Redazione Cuoreeconomico
(Riproduzione riservata)

Per inviare comunicati stampa alla Redazione di CUOREECONOMICO: cuoreeconomico@esg89.com
WHATSAPP Redazione CUOREECONOMICO: 327 70234751
Per Info, Contatti e Pubblicità scrivere a: customer@esg89.com