Trafori chiusi, Rixi (Mit): "Sistema infrastrutturale ligure rischia il tracollo"

Mentre il comitato intergovernativo italo-francese dovrà decidere se chiudere il Monte Bianco dalla prossima settimana o rinviare tutto a fra un anno, il viceministro delle infrastrutture sottolinea la questione del traffico sui valichi alpini: "Ventimiglia è secondo soltanto al Brennero per i flussi del traffico pesante, si è perso troppo tempo"

"Col problema delle frane che abbiamo sul Frejus, il rischio vero è che ci potremmo trovare su Ventimiglia più o meno il doppio degli automezzi rispetto a quelli che circolano negli ultimi anni e ovviamente il sistema ligure, in particolare quello della Liguria occidentale e delle province di Imperia e di Savona sarebbero probabilmente tracollati".

Lo ha detto il viceministro alle Infrastrutture Edoardo Rixi a margine della presentazione del tracciato definitivo dell'Aurelia Bis, a Ventimiglia, sottolineando come si stia lavorando per rinviare la chiusura del Monte Bianco per lavori.

Dopo la chiusura ai mezzi pesanti del Fréjus per la frana caduta in Savoia (Francia) il 27 agosto scorso, è stato infatti deciso di sospendere l'avvio del riammodernamento previsto proprio da 4 settembre e fino al 18 dicembre prossimo.

Alla commissione intergovernativa italo-francese spetterà il compito di stabilire se posticipare l'inizio del cantiere alla prossima settimana o rinviarlo di un anno, all'autunno 2024.

Sono attese informazioni sui tempi di riapertura del Fréjus, tra il Piemonte e la valle francese della Maurienne, ai mezzi pesanti: dopo il sopralluogo del 31 agosto scorso, il ministro francese dei Trasporti, Clément Beaune, aveva stimato che la circolazione potesse riprendere entro venerdì 8 settembre.

Accumulati troppi ritardi

"In passato si è perso molto tempo e oggi non abbiamo più tempo da perdere - ha detto Rixi - Il valico di Ventimiglia è secondo soltanto al Brennero per i flussi del traffico pesante. Sulla situazione attuale dei valichi alpini - ha aggiunto - il governo italiano si sta attivando per risolvere una serie di problemi che erano stati lasciati lì dal governo precedente".

Redazione Cuoreeconomico
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