De Meo (FI-PPE): “L’Agroalimentare è uno dei pilastri dell’economia italiana ed europea. Ora necessario difendere le risorse della PAC ed evitare l’accorpamenti dei fondi”

(Salvatore De Meo, europarlamentare di Forza Italia e membro della Commissione Agricoltura)

“Il Rapporto annuale Ismea conferma che l’agroalimentare è uno dei pilastri dell’economia italiana ed europea, un settore che continua a generare valore, innovazione e occupazione.

Sono risultati che premiano il lavoro fatto in questi anni e indicano chiaramente la strada da seguire: sostenere la crescita e la competitività del nostro sistema agroalimentare”. Così in una nota l’europarlamentare di Forza Italia Salvatore De Meo, membro della Commissione Agricoltura.

“L’agroalimentare italiano ha dimostrato una straordinaria capacità di resistenza agli shock degli ultimi anni: pesa per il 15% sul Pil, vanta circa 900 Dop e Igp – un primato mondiale – ed è primo in Ue per valore aggiunto agricolo con 44,4 miliardi di euro. Crescono reddito e occupazione agricola, a conferma della vitalità del comparto”, prosegue De Meo.

“Proprio per questo – sottolinea – come Forza Italia e PPE stiamo conducendo una battaglia chiara: difendere le risorse della PAC ed evitare ogni tentativo di accorpamento con altri fondi europei, che finirebbe per indebolire un settore strategico per l’Italia e per l’Europa. Servono invece investimenti più consistenti e mirati, capaci di mettere al riparo i nostri agricoltori dalle ripercussioni delle tensioni geopolitiche e di accompagnare le sfide dei

prossimi anni”.

“È questo l’impegno che continueremo a portare avanti in Europa per tutelare un comparto che rappresenta un’eccellenza assoluta e un valore identitario per il nostro Paese", conclude De Meo.

Redazione CUOREECONOMICO
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