ESG89 MADE in UMBRIA | Domenico Metelli (Luigi Metelli):’È strategico per le imprese convincere i giovani talenti a rimanere in Italia’

(Domenico Metelli, Presidente Luigi Metelli)

Tutto pronto per MADE in UMBRIA, il tradizionale GLOCAL ECONOMIC FORUM ESG89 di fine anno in programma l’1 e 2 dicembre a Foligno, presso l’Auditorium di San Domenico (9.30 – 12.30) alla presenza di più di mille ragazzi delle scuole superiori della regione. ‘Made in Umbria’ significa identità ed eccellenza, ma anche internazionalizzazione e talenti digitali. Quest’anno il Forum si concentra su questi due fattori di sviluppo economico che possono rappresentare il volano della crescita dei prossimi anni solo se sapremo coinvolgere pienamente il mondo delle nuove generazioni

‘Giorgetti, da autentico visionario, quest’anno desidera invitarci a riflettere sull’importanza delle persone talentuose per il futuro della nostra economia.

Vorrei intanto partire da quanto affermava Albert Einstein, il quale asseriva di non avere particolari talenti, ma di essere appassionatamente curioso.

In considerazione del fatto che il Forum di quest’anno coinvolge l’intero mondo scolastico, desidero condividere con tutti loro alcune riflessioni riguardo alle aspettative per il loro futuro.

I giovani devono sapere che una persona talentuosa è tale quando riesce a svolgere qualsiasi attività in modo naturale e spontaneo, senza difficoltà; quando possiede una qualità innata, senza aver fatto nulla per meritarla; quando è consapevole di poter essere catalizzatore del cambiamento sociale e capace di esprimere idee, emozioni e visioni in grado di ispirare gli altri a coltivare il proprio potenziale.

Una persona talentuosa è fortemente predisposta all’innovazione, alla competitività e allo sviluppo: tutti fattori indispensabili per la crescita economica. È quindi evidente quanto sia importante proteggere queste persone e convincerle a rimanere nella nostra Nazione.

Sono, in un certo senso, moderni benefattori che devono essere trattati con tutte le accortezze del caso affinché possano aiutarci per non essere travolti da questa transizione ecologica.

L’accelerazione dei cambiamenti degli ultimi anni mi porta tuttavia a ritenere che la sola persona talentuosa — la quale, come abbiamo ricordato, ci nasce — non sia più sufficiente, e che sia sempre più necessario l’essere geniale.

Esiste infatti una differenza sostanziale tra talento e genialità: il talento è come un tiratore che colpisce un bersaglio che gli altri non riescono a cogliere, mentre il genio è un tiratore che colpisce un bersaglio che gli altri non riescono nemmeno a vedere.

Il mio augurio a tutti loro è quello di coltivare la propria genialità’.

Di Domenico Metelli, Presidente Luigi Metelli Spa
(Riproduzione riservata)

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