Rapporto ISTAT: Italia capofila nella ripartenza economica

Grazie alla digitalizzazione, l’Italia si è distinta tra i Paesi europei per capacità di ripresa. Tra le crisi susseguitesi negli ultimi anni, il nostro è il Paese che ha reagito meglio ai danni post Covid19. PIL di fine 2019 riagganciato nel terzo trimestre 2021, registrando una crescita superiore di quella di Germania, Francia e Spagna

E' quanto emerge dai dati ISTAT del Rapporto annuale 2024, che ha l’obiettivo di analizzare la resilienza del Paese di fronte alle crisi e alle tensioni economiche che hanno colpito le maggiori potenze europee.

Lo scenario italiano post pandemico ha registrato una significativa crescita negli investimenti fissi lordi, al contrario di quanto osservato in Germania e Spagna. Gli investimenti hanno giocato un ruolo centrale nell’attività economica, specialmente nel settore dell’edilizia, che ha ricevuto notevoli impulsi grazie agli incentivi governativi.

Altro aspetto fondamentale della ripresa economica è la diffusione della digitalizzazione nei processi produttivi. Gli incentivi fiscali e le necessità emerse durante la pandemia (in particolare, la riorganizzazione del lavoro) hanno generato una forte accelerazione nell’uso delle tecnologie digitali.

Nel 2023, oltre il 60% delle imprese con almeno 10 addetti utilizza servizi di cloud computing, con un incremento di 40 punti percentuali dal 2016. A stimolare il mercato è stata anche l’introduzione dell’obbligo di fatturazione elettronica.

Redazione Cuoreeconomico
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