Zes, Campania e Calabria modelli di successo: "Cruciali per la crescita economica"

(Roberto Occhiuto, presidente Regione Calabria)
Presentati i risultati dell'attività delle zone economiche speciali nelle due regioni. Campania esempio virtuoso di attrattività con 8000 nuovi posti di lavoro. Occhiuto (Calabria): "Con l'unificazione necessario garantire la giusta governance"
L'investimento nelle Zone Economiche Speciali (Zes) nel centro-sud Italia si sta rivelando un catalizzatore di crescita economica.
Dopo soli due anni dall'avvio dell'operatività nel 2021, Campania e Calabria spiccano per la loro capacità di attrarre investimenti provenienti dal Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (Pnrr): Lo sottolineano i risultati dello studio Ambrosetti sull'attività delle Zes Calabria e Campania nel corso della tavola rotonda "La Zona economica speciale (Zes). Campania e Calabria, risultati raggiunti e sfide aperte".
Tre le linee di intervento prioritarie elaborate da The European House-Ambrosetti per il successo della Zes unica: governance centrale, operatività locale; certezza e coesistenza temporale degli incentivi fiscali; realizzazione di una Zes mista.
Se tutte le regioni meridionali seguissero l'esempio della Campania, dice lo studio, potrebbero generare direttamente e indirettamente un totale di circa 83 miliardi di euro, corrispondenti al 23 percento del valore aggiunto totale del Sud Italia.
Questa stima emerge dal primo studio condotto in Italia sulle Zes situando il contesto nazionale nell'ampia cornice delle Zone Economiche Speciali in Europa.
Linee guida per il successo della Zes Unica
Entro il 1 gennaio 2024, con l'entrata in vigore del decreto Sud, verrà istituita una Zona Economica Speciale per il Mezzogiorno (Zes Unica) che sostituirà le otto attualmente operative in Abruzzo, Basilicata, Calabria, Campania, Molise, Puglia, Sicilia e Sardegna. Questo passaggio rappresenta un nuovo capitolo nell'evoluzione delle Zes italiane.
Per assicurare il successo della Zes Unica, The European House-Ambrosetti ha delineato tre linee guida chiave. Queste comprendono una governance centrale efficace, un'operatività locale efficiente, la certezza e la temporalità degli incentivi fiscali, nonché la realizzazione di una Zes condivisa che possa supportare la crescita economica omogenea nel Sud.
Il caso di successo della Campania e il ruolo chiave della Calabria
La Campania, secondo lo studio The European House Ambrosetti, ha dimostrato di saper attrarre investimenti per un totale di circa 900 milioni di euro, in particolare nei settori della logistica e della farmaceutica.
Grazie all'Autorizzazione Unica e a incentivi come il credito d'imposta (1,1 miliardi), si è generato un impatto positivo sull'occupazione locale, con oltre 8.000 nuovi posti di lavoro.
Secondo le stime di The European House-Ambrosetti, gli investimenti attirati dalla Zes Campania potrebbero generare un valore aggiunto di 23 miliardi di euro e oltre 20.000 nuovi posti di lavoro
Anche la Calabria ha giocato un ruolo fondamentale, concentrando gli sforzi sull'implementazione rapida di infrastrutture e sulla sicurezza delle aree industriali. Questo impegno ha comportato un investimento di 19,9 milioni di euro.
"Il passaggio alla Zes unica - ha osservato Cetti Lauteta, head of Scenario Sud di The European House-Ambrosetti - dovrà essere affrontato garantendo che non ci siano discontinuità nei trend positivi che stiamo registrando, garantendo in primis un perfetto coordinamento tra centro e periferie. Diversamente, questo slancio positivo dell'esperienza Zes potrebbe subire un rallentamento".
Occhiuto: Calabria modello per tutti
Intervenendo in collegamento, il presidente della Calabria, Roberto Occhiuto, ha espresso un giudizio positivo sul lavoro svolto. Le Zes, secondo l'esponente azzurro, rappresentano un'opportunità significativa per la regione. Occhiuto ha sottolineato che sono state concesse autorizzazioni in tempi record, dimostrando l'efficienza del processo. Inoltre ha sottolineato l'importanza di avere le persone giuste a bordo per garantire il successo delle Zes
Il governatore ha sottolineato l'opportunità di estendere il modello delle Zes a tutto il Mezzogiorno italiano. Tuttavia, ha manifestato preoccupazione riguardo alla governance, auspicando che il governo possa trovare un equilibrio che garantisca il successo e l'efficacia del modello.
Un sogno di sviluppo per il Sud
Occhiuto ha espresso una visione ottimistica per il futuro del sud Italia. Ha sottolineato che le regioni meridionali, che si affacciano sul Mediterraneo, potrebbero sperimentare uno sviluppo simile a quello delle regioni settentrionali europee, che hanno raggiunto una notevole prosperità nel passato. Il presidente calabrese infine ha evidenziato il ruolo cruciale delle Zes nel sostenere la crescita economica.
"In un periodo di complessità dovuto a conflitti recenti, i Paesi della sponda sud del Mediterraneo dovranno essere stabilizzati e promuovere una crescita superiore a quella europea. In questo contesto, la Calabria e la Sicilia, così come l'intero Sud, potrebbero diventare centri di attrazione per gli investimenti.
Le Zes in particolare, potrebbero fungere da hub logistici chiave per raggiungere questo obiettivo", ha spiegato ribadendo che queste potranno svolgere un ruolo di primo piano nello sviluppo delle regioni meridionali e nell'attrazione di investimenti cruciali per la crescita economica.
Redazione Cuoreeconomico
(Riproduzione riservata)
Per inviare comunicati stampa alla Redazione di CUOREECONOMICO: cuoreeconomico@esg89.com
WHATSAPP Redazione CUOREECONOMICO: 327 70234751
Per Info, Contatti e Pubblicità scrivere a: customer@esg89.com










