Bombardieri (Uil): "Personale e formazione o i territori non sfrutteranno il Pnrr"

(Pierpaolo Bombardieri, segretario generale Uil)
Il segretario generale della Uil a margine di un evento della Fpl: "Bisogna investire risorse, anche sul personale, a partire dal rinnovo dei contratti, affinché tali istituzioni possano essere, con più efficienza, al servizio della collettività delle singole realtà territoriali". La segretaria Fpl Longobardi: "Oltre 100.000 lavoratori in meno in 10 anni e l'età media è 53 anni"
"Per poter gestire il Pnrr a livello territoriale, nelle amministrazioni locali è necessario fare assunzioni ed assicurare retribuzioni adeguate.
Bisogna investire risorse, anche sul personale, a partire dal rinnovo dei contratti, affinché tali istituzioni possano essere, con più efficienza, al servizio della collettività delle singole realtà territoriali".
Lo ha affermato il segretario generale della Uil, Pierpaolo Bombardieri, in occasione del convegno sul riordino delle autonomie locali organizzato dalla Uil-Fpl.
Inoltre, "la Uil propone l'accorpamento dei comuni al di sotto dei 2 mila abitanti, per offrire ai cittadini servizi di qualità che oggi non si riescono a garantire.
In questo quadro, diventa fondamentale semplificare e rendere chiare le funzioni degli enti locali", ha detto il leader della Uil ribadendo la contrarietà all'autonomia differenziata perché "si rischia di accentuare le distanze e le diseguaglianze che, invece, devono essere ridotte e ridimensionate".
Chiarezza su città metropolitane e province
La segretaria nazionale della Uil-Fpl, Rita Longobardi ha aggiunto: "Chiediamo che si faccia chiarezza in tempi rapidi e senza esitazione sul ruolo da attribuire alle città metropolitane e alle province, assegnando in particolare a queste ultime le risorse e le dotazioni organiche necessarie per le funzioni fondamentali che ancora svolgono come la sicurezza degli edifici scolastici e delle infrastrutture viarie".
"Sono oltre 100.000 - ha sottolineato - i lavoratori in meno negli enti locali negli ultimi 10 anni, con un'età media di 53 anni. Entro il 2030, la metà dei dipendenti andrà in pensione. Come è pensabile con questi numeri e senza risorse economiche adeguate erogare ai cittadini i servizi pubblici essenziali?".
"La Uil-Fpl - ha spiegato - chiede la revisione della legge 74/2023 che limita lo scorrimento delle graduatorie dei concorsi pubblici considerando idonei i candidati collocati nella graduatoria finale entro il 20% dei posti successivi all'ultimo di quelli banditi, un piano straordinario di assunzioni nelle autonomie locali, la rimozione dei tetti di spesa del personale".
LEGGI LA NOSTRA INTERVISTA A BOMBARDIERI
Ok a salario minimo
Bombardieri, parlando al Tg1 si è inoltre è espresso sul salario minimo a 8 euro: "Condividiamo la proposta delle opposizioni sul salario minimo.
L'obiettivo per noi è sempre quello del contratto, che tutela molto di più di una paga oraria, ma intando dobbiamo dare una risposta a chi oggi guadagna poco, ai salari bassi e soprattutto ai contratti pirata che sono troppi in Italia.
Possiamo usare il salario minimo agganciato ai minimi contrattuali e dare la possibilità a chi sta fuori dai minimi e dai contratti maggiormente rappresentativi di ricevere un trattamento economico dignitoso. In questo momento abbiamo grandi problemi con salari bassi e trattamenti economici assolutamente insufficienti", ha sottolineato.
Redazione Cuoreeconomico
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