Bonomi (Confindustria): ‘La ripresa economica post covid passerà dalle imprese”

Tesei (Regione Umbria): ’Per uscire dalla crisi servono riforme strutturali e sistemi agili di intervento, sorretti da idee chiare e strategie condivise, senza le quali è impossibile prospettare scenari di crescita
Complice l’emergenza sanitaria, Confindustria Umbria ha deciso di svolgere l’Assemblea Generale in forma pubblica, aprendo le porte ai cittadini. L’assemblea, presieduta dal Presidente di Confindustria Umbria Antonio Alunni, ha visto la partecipazione anche del Presidente nazionale di Confindustria Carlo Bonomi e della Presidente della Regione Donatella Tesei.
Allo stesso tempo, come sottolineato in apertura da Alunni, il carattere pubblico della conferenza ha permesso a Confindustria di rivolgersi a tutti i cittadini, nella convinzione che soltanto una prospettiva sinergica tra imprenditori, istituzioni e società civile possa consentire di superare la crisi.
Secondo i tre interlocutori, la crisi attuale deve essere affrontata come un’opportunità, poiché i momenti di difficoltà costringono a ripensare il presente e il futuro, immaginando nuovi scenari e traiettorie.
In tal senso, come ha spiegato Alunni, “l’industria può svolgere un ruolo essenziale, in quanto costituisce un settore che ha saputo resistere alla pandemia, assicurando posti di lavoro non precari e sostenendo l’intero PIL, sia a livello regionale che nazionale’.
Affinché questo processo possa risultare efficace, ha puntualizzato Alunni, è necessario salvaguardare quello spirito imprenditoriale che appare al momento compromesso. “Dobbiamo evitare che la crisi economica si trasformi in crisi morale. I nostri figli hanno paura del futuro; questo è un sentimento generale che va combattuto, poiché soltanto la crescita economica permetterà di migliorare le condizioni di vita e la stabilità del tessuto sociale”.
Dello stesso avviso anche il Presidente Bonomi, secondo il quale risulta necessario stimolare fiducia in tutti gli italiani, senza la quale appare difficile guardare al futuro in maniera incoraggiante. In questo percorso l’industria riveste un ruolo importante.
“La ripresa economica passerà dalle imprese, come dimostra il rimbalzo dell’economia registrato nel terzo trimestre, trainato dal settore manifatturiero”, ha affermato Bonomi. Per saper innovare con successo, un’industria ha bisogno di elevato capitale umano. In quest’ottica, ha sottolineato Bonomi, riveste un ruolo fondamentale la dimensione scolastica, troppo spesso relegata ai margini.
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“Il centro dello sviluppo di un Paese è la formazione. Senza Stanford, nemmeno Google esisterebbe. Perciò, è fondamentale investire sulla formazione di capitale umano competente, valorizzando anche l’impiego della componente femminile, ancora troppo lontano dalla media europea, soprattutto nei contesti industriali”.
Secondo la Presidente Donatella Tesei, pensare il futuro richiede uno sforzo condiviso che deve vedere istituzioni e imprese operare in maniera complementare. “Per uscire dalla crisi servono riforme strutturali e sistemi agili di intervento, sorretti da idee chiare e strategie condivise, senza le quali è impossibile prospettare scenari di crescita.
La nostra regione è stata una delle più penalizzate dalla crisi attuale, per cui dobbiamo impegnarci fin da subito per invertire la rotta, in modo da tenere saldo il tessuto socio-economico della nostra regione”.
Di Lorenzo di Anselmo
Di tutto questo si discuterà il 17 dicembre 2020 al GLOCAL ECONOMIC FORUM ESG89 – RESTART UMBRIA! L’appuntamento, dunque, è a partire dalle 10,30 sui canali social, youtube e facebook di ESG89 Group e di ‘CUOREECONOMICO'.
Info per GLOCAL ECONOMIC FORUM – RESTART UMBRIA! in programma il 17 Dicembre 2020









