Regione Puglia, accordo nazionale per formazione specializzata in Cyber Security e trasformazione digitale tramite gli ITS

L’assessore Leo: “Necessità emersa per dare corso rapidamente alla digitalizzazione della Pubblica Amministrazione”. Insieme alla Puglia partecipano Emilia Romagna, Lombardia, Liguria, Umbria

Firmato nella sede della Regione Puglia l’accordo di collaborazione per la costituzione di una Rete di coordinamento degli Istituti Tecnologici Superiori per lo sviluppo della transizione digitale.

Un progetto che l’ente realizza insieme al Ministero dell’Istruzione, al Ministero per l’innovazione tecnologica e la transizione digitale, alle Regioni Emilia Romagna, Lombardia, Liguria, Umbria e altri soggetti di primaria rilevanza come l’Agenzia per la cybersicurezza nazionale, Confindustria, Indire, Associazione Nazionale Its e Fondazione Leonardo-Civiltà delle Macchine

“Con questo accordo - sottolinea l’assessore all’Istruzione, alla Formazione e al Lavoro della Regione Puglia Sebastiano Leo - si attribuisce agli ITS il potenziamento dello sviluppo di percorsi formativi dedicati e con diversi livelli di specializzazione in cyber security e trasformazione digitale, che contribuiscano a sostenere le specializzazioni produttive della manifattura locali e la necessità di percorsi certificati di formazione tecnologica superiore in campo digitale”.

Passo fondamentale per la digitializzazione della Pubblica Amministrazione

“La rilevanza e la centralità delle competenze digitali, in particolare nell’ambito del Cloud Computing e del Cyber Security, emerge in forma trasversale nella Missione 1 del Pnrr che affronta la trasformazione digitale della pubblica amministrazione e la digitalizzazione del sistema produttivo.

In particolare – continua Leo – emerge la necessità di azioni sinergiche per il rafforzamento e la crescita del sistema degli Istituti Tecnologici Superiori in questo settore”.

“I processi di digitalizzazione – ha concluso l’assessore – rendono certamente più snelle le amministrazioni  e le aziende ma nello stesso tempo le rendono più vulnerabili.

Da questa analisi si rende urgente un piano di formazione tecnologica su scala nazionale in grado di rispondere alla grande richiesta di profili tecnologici specializzati che rispondano a questa esigenza.

È su queste basi che il mio assessorato ha voluto fortemente approvare e firmare l’Accordo di collaborazione per la costituzione di una Rete di coordinamento degli Istituti Tecnologici Superiori per lo sviluppo della transizione digitale”.

Redazione Cuoreeconomico
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